Benvenuti al Teatro della Posta Vecchia.
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FAMOSA

 

di e con Alessandra Mortelliti

  

Supervisione alla regia Rocco Mortelliti

Musiche Paola Ghigo

Disegno luci Giacomo Cannata

Organizzazione Annalisa Gariglio

Ufficio stampa Claudia Scuderi

 

 Finalista Concorso Letterario Per Voce Sola 2010

Edito da Nerosubianco edizioni

 

Con il patrocinio di MIT – Movimento Identità Transessuale

 

Festival Visionario Linea 35 - Santa Maria della Pietà (Roma)2011

In Arte Signor Pigreco - Festival delle Arti (Fondi)2011

Festival teatrale di Cerreto Sannita (Benevento)2011

 

Rocco Fiorella è un ragazzino di quindici anni cresciuto nella provincia ciociara più sperduta. Nato nella convinzione di essere una ragazza mancata a causa di un “errore genitale”, ha un unico grande sogno: diventare famosa.

Le sue giornate trascorrono faticosamente tra gli insulti dei paesani, le botte del padre che non accetta un figlio “invertito” e “ritardato”, le crisi isteriche di una madre posseduta dal demonio, l’ostilità di insegnanti e compagni di scuola, il lavoro al supermercato.

Il suo principale rifugio, la televisione e quei programmi che ti danno la possibilità di “diventare qualcuno”.

Ed è per questo che ogni giorno, contro tutto e tutti, chiuso nella solitudine della sua stanza, prova e riprova incessantemente balletti da lui stesso coreografati, interpreta canzoni pop, ricerca parrucche “divine” e scarpe “zeppate” per essere sempre al meglio, in attesa della grande occasione, che prima o poi, ne è convinto, arriverà.

Proprio quando per il ragazzino non sembrano più esserci speranze di fuggire dal paese “merdoso”, ecco l’annuncio in televisione: a Cinecittà, aperte le selezioni di cantanti, attori e ballerini. Rocco non ha dubbi: è questa l’occasione che stava aspettando da anni.

Da questo momento inizia la sua avventura, il suo viaggio carico di speranza  che lo porterà a Roma  dove sarà costretto a scontarsi con una realtà ancora più ostile e spietata in cui il suo essere “diverso” scatenerà, suo malgrado, un’ escalation di violenza.