Peggy Stern conosciuta come compositrice è arrivata al jazz attraverso la musica classica, Rock & Blues e salsa.
La sua musica particolarmente ampia di base etnica, trae dal brasiliano, africana, ebrea, irlandese, cubana con le influenze del jazz tradizionale.
Ha iniziato a suonare già in età precoce, continua i suoi studi presso la Eastman School of Music e poi al New England Conservatory.
Successivamente si trasferisce a New York assorbendo gli stili pianistici dei grandi come Jimmy Rowles e Tommy Flanagam.
Ha lavorato con Lee Konitz, Diane Schuur e Gerry Mullighan, solo per citarne alcuni.
Ha girato tutta l'Europa, Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone e ha anche lavorato come educatrice negli ultimi 20 anni nei college degli Stati Uniti e
organizzato seminari in Svezia, Svizzera, Danimarca e Italia.
Si interessa di cori jazz e ha scritto per vari gruppi vocali.
Si esibisce ad Agrigento, accompagnata da musicisti italiani: al basso il salernitano Aldo Vigorito, noto per avere collaborato con Romano Mussolini; al sax
Giulio Martino e alla batteria Mimmo Campanale, il quale ha suonato con grandi musicisti tra i quali Billy Preston e Stanley Jordan.