Benvenuti al Teatro della Posta Vecchia.
Menu

MARY CIPOLLA

in

Tutti pazzi per me...ry!

Già il titolo è una pubblica ammissione: “Sì, ho scelto di fare la comica!” Ed è intrigante seguire attraverso le riflessioni della protagonista, le conseguenze di una scelta come questa: l’unica che ti consente distacco e padronanza, che da leggerezza alle cose serie e serietà alle cose futili.
Dentro il cuore di ognuno c’è una risata che ti massaggia la vita, c’è un pensiero, uno sberleffo, una battuta, c’è un buffone e mille facce umane. Ridere è ridiventare un po’ bambini, ritornare a giocare.
E ridendo e scherzando sono passati gli anni. 
25 anni “col” e non “di” cabaret, visto che Mary Cipolla in teatro ha fatto anche altro. 
Si potrebbe  presentare lo spettacolo come “il meglio di”. Ma Mary  non ci autorizza, consapevole com’è del fatto che un attore difficilmente sa scegliere dal  proprio repertorio e poi il campionario dei personaggi e delle battute è talmente vasto, che passarlo in rassegna per intero comporterebbe un lavoro immane e Mary non vuole faticare.
Preferisce un po’ festeggiare e un  po’ prendersi in giro. Riproponendo, ragionando, analizzando, rivelando, chiamando il pubblico  a risponderne, in qualità  di complice.
Insomma, ancora una volta, preferisce riderci.
 
L’Interprete
In epoca di cibi transgenici non ci si può meravigliare di una Cipolla che fa ridere. Capita anche che con lei si rida fino alle lacrime e lì Mary Cipolla mette d’accordo proprio tutti.
Qualche anno fa, per compiere fino in fondo il suo destino di comica, Mary lascia la compagnia dello Teatro Stabile della sua città, il Biondo di Palermo, e mette piede nella capitale.
L’inizio è tra i più esaltanti. Partecipa a vari premi nazionali per nuovi talenti comici e li vince tutti: “Charlot” a Salerno, “Cetona Cabaret” in Prov. di Siena, “Bice Valori” a Verona, “Oscar Totò” Riso in Italy a Roma (l’unica donna ad aver vinto la manifestazione nelle numerose edizioni).
Da allora porta i suoi spettacoli, di cui è anche autrice, in vari teatri della penisola.
Dal 1997 al 2004 lavora al Puff di Roma con Lando Fiorini. Contemporaneamente prende parte a numerosi varietà della Rai su RadioDue come “Gomitate”, “Donna Domenica”, “Ottovolante”. Più sporadiche sono le apparizioni televisive, tra le più recenti: “UnoMattina” e  “Sottovoce”con Marzullo su RaiUno, “Notte Mediterranea” e “Buldozzer” su RaiDue.
La critica non manca di sottolineare: “…Tanto brava da non essere mai stata in televisione,…”. M. Galdieri su Il Messaggero 4/6/93; “guardando quanti comici escono effettivamente dai salotti dei “ talk show” e in genere delle trasmissioni tv … Mary Cipolla intrattiene il pubblico con una verve e una vitalità sorridente maggiore di tante sue più fortunate e famose colleghe,…” P. Petroni su Il Corriere della Sera 10/4/98.
Interrogata in proposito Mary Cipolla risponde:  “Visto che la satira continua  a paragonare l’onnipotenza di Dio con l’onniemittenza di Berlusconi, satiricamente rispondo: La TV può attendere!”