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Un uomo compare sul palco proponendo al pubblico un offerta davvero speciale: dà agli spettatori la possibilità di incontrare gli eroi e i grandi personaggi che hanno costellato la nostra infanzia, quelli che tutti noi abbiamo sognato essere da bambini.
Ecco allora la metamorfosi dell’uomo che si trasforma nel principe azzurro, in diabolik, nel cowboy, nell’astronauta… ma non si tratta di eroi: sul palco compaiono infatti antieroi.
A crearli e raccontarli è una voce fuori campo, una voce narrante che parla ai personaggi, conducendoli in avventure fantastiche e strampalate.
Il protagonista, solo sul palco, è in realtà accompagnato da una miriade di compagni di viaggio che scandiscono le sue avventure rendendolo eroe e vittima allo stesso tempo in un'atmosfera surreale dove ogni oggetto sfiorato si anima di vita propria.
In un cabaret dalle situazioni imprevedibili e dall’atmosfera tragicomica, Gianpiero Perone si muove con destrezza tra vari personaggi in una performance dai ritmi magici e dalla forte connotazione teatrale.
Uno spettacolo, strutturato per quadri, che gioca sul registro dell’autoironia.
GIANPIERO PERONE
Torinese, attore di teatro, musicista, compositore, cabarettista Gianpiero Perone è un artista completo, eclettico, che nel panorama degli emergenti si fa sicuramente notare.
Ha frequentato la "Scuola biennale di recitazione (Teatro dell'Abasto) di Torino"; la "Scuola Internazionale dell'attore comico di Reggio Emilia" e la "Scuola Internazionale di Tragedia dell'Arte".
Parecchie anche le partecipazioni a trasmissioni televisive
"Stasera mi butto" RAI 2 1992
"Tortuga" RAI 3 1993
"La zanzara d'oro" RAI 1 1997
"Zelig Facciamo cabaret" ITALIAUNO 1998
"Scherzi a parte" CANALE 5 1999
"Laboratorio 5" CANALE 5 1999
“Zelig Off” Italia 1 2003
“Ciau Bale” Striscia quotidiana in onda su “Quarta Rete” 2003
Numerose le rappresentazioni teatrali, oltre che in tutti i migliori locali nazionali di Cabaret a partire da Zelig.
Tra i riconoscimenti ricevuti nei concorsi ricordiamo:
Premio "Ernest Thole" al festival "Ridi a Ponente" 1996;
Premio della critica al concorso nazionale della Satira "Premio Charlot" 1992; Premio "Top Cab '95" 1995;
Premio "Tele Sette" Milano 1996;
I quindici – venti minuti a sua disposizione, saranno incentrati sugli aspetti controversi della sua personalità: Angelo Duro, contro il suo opposto Diavolo morbido.
L’Angelo che c’è in lui, cinico, contro l’altro trucido in superficie, ma morbido, sotto sotto.
Questi due esseri convivono, e si pongono entrambi di fronte alle mille “diavolerie” della civiltà moderna, ai falsi miti commerciali, alle difficoltà d’identità che affronta un giovane d’oggi.
Parlerà della sua infanzia, ironizzerà sui suoi genitori, intonerà canzoni “A modo suo” sugli usi e costumi della gente... parlerà dei giovani e dell’uso delle “Astronavi portatili” cioè “I Cellulari” che diventano sempre più complessi. Insomma, si farà i cavoli suoi e quelli degli altri!
Ovviamente, volta per volta, parlerà di temi diversi, fino allo sfinimento... degli spettatori!